La
birra è una bevanda
tradizionalmente
realizzata con 4
ingredienti: Acqua
Malto d'orzo
Luppolo
Lievito
Il malto è ottenuto
facendo germinare i grani
di orzo ed interrompendo
poi la germinazione
mediante essicatura. In
questa fase i chicci
d'orzo subiscono
importanti modificazioni
e vengono messe a
disposizione numerose
sostanze essenziali per
la realizzazione della
birra.
Il luppolo è una
pianta rampicante che
cresce nelle zone
temperate. Viene
utilizzata per la
birrificazione la sua
infiorescenza che giunge
a maturazione attorno
alla fine di agosto.
Conferisce alla birra,
oltre che aromi, anche
l'amaro ed è un
conservante naturale.
Il lievito è un
organismo unicellulare
responsabile della
fermentazione e
principalmente produce,
nella sua attività,
alcool ed anidride
carbonica: è lui che fa
la birra!
Il procedimento è
abbastanza semplice:
1) il malto d'orzo
viene tritato e
"cotto" in
acqua; a determinate
temperature avvengono
delle modificazioni
chimiche e fisiche
dell'impasto: la più
importante di queste è
la trasformazione
dell'amido dell'orzo in
zuccheri
2) quando tutti gli
amidi sono stati
trasformatii in zuccheri
viene filtrata la parte
solida (principalmente le
"bucce" dei
chicchi d'orzo): si
otterrà un liquido
zuccherino (mosto)
3) il mosto viene
portato ad ebollizione
con le infiorescenze di
luppolo, acquisendo da
queste le caratteristiche
aromatiche e di amaro
4) filtrato il mosto
dal luppolo, questo viene
raffreddato ad una
temperatura adatta alla
fermentazione (che
dipende dalla tipologia
di lievito utilizzato)
5) viene inserito il
lievito che inizia la
fermentazione:
"mastica" gli
zuccheri e produce alcool
e anidride carbonica
(oltre che alcuni
composti aromatici)
6) terminata la
fermentazione, il lievito
si "addormenta"
e deposita sul fondo del
fermentatore. La birra
viene lasciata maturare e
poi servita,
imbottigliata o infustata
7) si beve!