Bevuta a Santena al pub Drago Verde dove un cartello recita "non si serve birra senza schiuma" !Grande Piero! La schiuma infatti è bella e importante come deve essere. Il naso è tipico delle bock, senza però odori eccessivi di caramello o di fieno. L'equilibrio lo presenta anche in bocca, dove va giù che un piacere lasciando la ingua pulita e la voglia di continuare. Se questa è la strada per le "italian bock" che sia la benvenuta.
Degustata alla spina in data: 11/02/2008 19:38:38
Riassaggiata dopo qualche anno mi è parsa decisamente migliorata e senza profumi poco gradevoli appena spilalta. Dolce senza esagerare con note di miele e fieno in bella evidenza. L'alcool è avvertibile, ma mai coprente o fastidioso e lac hiusura in gola lascia spazio ad una nuova bevuta. Forse un accenno più inteso di luppolo potrebbe darle l' ultriore spinta verso la perfezione, ma siamo gia alle considerazioni personali.
Degustata alla spina in data: 11/02/2008 19:33:07
Potrebbe essere una Bock,ma in realtà è più delicata e non presenta quelle note "grossolane" tipiche dello stile. Delicata e piacevole al naso con accenni al fieno ed alla frutta matura. Si esprime almeglio in bocca lasciando piacevoli sensazioni fruttate che mai appaiono invadenti.
Degustata alla spina in data: 11/02/2008 19:27:53
Una birra molto femminile che esprime al naso i sui delicati sentori dovuti all'utilizzo del moscato. Il luppolo, a differenza delle birre a cui ci ha abituato Billy, non è mai invadente e conferisce il giusto taglio finale. Torbida il giusto nasconde molto bene i suoi quasi 7 gradi...pericolosa.
Degustata in bottiglia in data: 11/02/2008 19:24:45
Grande stout alla spina, molto orginale e intensa. Menta mai invadente e piu avvertibile al naso che in bocca. L'effetto "after eight", che può disturbare in alcune occasioni è invece il suo grande punto di forza. Una birra su cui si può discutere molto. Vale sicuramente una gita a Neive.
Degustata alla spina in data: 26/01/2008 12:27:41