Si narra che alla Selva, nel comune di Santa Fiora vivesse un orribile drago, Cifero Serpente, che uccideva uomini e bestiame. Le famiglie più potenti del luogo, non riuscendo ad ucciderlo, si rivolsero al Mago Merlino che viveva ad Arcidosso il quale convocò il cavalier Giorgio che finalmente sconfisse il Drago. Questa birra corposa e con sentore di torba ed affumicato, ricorda il Drago della Selva, il cui osso della mandibola è tuttoggi conservato nel convento della Selva.