Bevuta 19/1/2012, lotto 11/07/2011 - Nera, piccola schiuma nocciola, persistente. Molto pronunciato il naso, ricco di caffè (liquido, non chicchi), malti tostati, cioccolato e di sentori affumicati. Gradevole anche se un po' grezzo. Imbocco molto acquoso, poi amara di caffè e malti tostati, ma il gusto non brilla di pulito. Finisce asciutta, lasciando un breve retrogusto amaro tostato, con un ritorno di caffè e di acqua. Secca, poco morbida in bocca, manca anche di quella cremosità che dovrebbe derivare dall’utilizzo dell’avena. Molto beverina ma anche slegata.
Degustata in bottiglia in data: 21/05/2012 15:52:31
Bevuta 16/1/2012, lotto 16/11. Insostenibile aroma acetico condito da fastidiose note di formaggio ammuffito e di sudore umano (?). Terribile. Bello l’aspetto, per quello che conta: oro pallido, velatos, schiuma bianca non molto generosa, ma fine e cremosa, molto persistente. Infetta e lavandinata.
Degustata in bottiglia in data: 21/05/2012 15:48:00
Bevuta 15/1/2012, lotto 03 (2010) - Bell'ambra carico, velato. Schiuma beige, generosa ma poco persistente. Naso interessante, dove emerge da subito una (ovvia) affumicatura; in secondo piano sentori più complessi che richiamano il cuoio e la pelle, affiancati da frutta secca. Morbida in bocca, corpo medio-pieno, carbonazione molto contenuta . Il gusto è di malto affumicato, ben equilibrato tra amaro leggero di tostatura e dolci note di caramello. L’alcool è molto nascosto e s’intensifica solamente a fine corsa, con questa Torbata che ci ricorda sempre più un whisky, lasciando un retrogusto di malto breve ma avvolgente, etilico, molto caldo. Barley wine dotato di un’ottima bevibilità, grande pulizia sia all’aroma che al gusto.
Degustata in bottiglia in data: 21/05/2012 15:42:23
Bevuta 8/1/2012, lotto 007 110 - Oro carico quasi limpido, schiuma, bianca, è abbastanza fine e quasi pannosa, molto persistente. Molto gradevole l’aroma, ricco di frutta sciroppata, (pesca, albicocca, polpa d’arancio), sentori etilici, di frutta secca, ed una diffusa speziatura dalla quale emerge una nota pepata. Corpo pieno, molto carbonata ma ugualmente morbida in bocca. In bocca leggera tostatura, frutta secca (nocciole?) e moltissima frutta sotto spirito. Dolce ma molto secca, lascia sempre il palato ben pulito e termina con un retrogusto abboccato, caldo, alcolico con una lunghissima nota di fruttata che richiama la pesca gialla sciroppata. Strong ale belga davvero solida e molto ben fatta; amonica, bilanciata, profumata, pulita e gustosa. Alcool splendidamente nascosto, per una birra “da dieci gradi” che si beve come se ne avesse sei.
Degustata in bottiglia in data: 21/05/2012 15:38:31
Bevuta 25/12/2011, lotto 90 010 - Ambrato carico, schiuma assente. Aroma poco intenso; una speziatura da lieviti, caramello, leggeri sentori di frutta sotto spirito all’alzarsi della temperatura. Morbida al palato, poco carbonata, alcool ben nascosto. In bocca è dolce, ricorda a tratti certi vini liquorosi con sentori diffusi di frutta sotto spirito (soprattutto amarena e ciliegie) e di frutta secca; in sottofondo, troviamo anche caramello e toffee. L’alcool arriva a scaldare solo verso la fine, lasciando un bel retrogusto avvolgente dove emerge anche una punta amaricante di malto tostato.
Degustata in bottiglia in data: 21/05/2012 15:33:41
Bevuta 20/12/2011, lotto 48 - Ottimo l'aspetto, un bell'ambrato carico con intensi riflessi rossastri; schiuma, fine e cremosa, molto persistente. Al naso acetico diffuso, medicinale, caramello. Gusto aceto e medicinale... bottiglia infetta e "sfortunata", il lavandino ringrazia.
Degustata in bottiglia in data: 21/05/2012 15:29:36
Bevuta 6/12/2011, lotto 154 - Bell’ebano scurissimo con qualche riflesso granata. Schiuma, nocciola, compatta, molto persistente. Naso fresco con di aghi di pino, e scorza d’agrumi, soprattutto pompelmo. Anche in bocca sono i luppoli a dominare, s’intrecciano note amaricanti (scorza) e più dolci (sciroppose) di agrumi. Amaro intenso, che non raschia mai, e che vira erso i malti tostati e torrefatti solamente a fine corsa, in un retrogusto amaro da tostatura, pulito ma non lunghissimo. Molto IPA e poco "Black", pulita, alcool ben nascosto, ha grande beverinità che perà in questo caso sacrifica un po' la personalità.
Degustata in bottiglia in data: 21/05/2012 15:25:42
Bevuta 27/11/2011, lotto 363/10 - Inappuntabile marrone scuro con riflessi rossastri; schiuma compatta e cremosa. beige, quasi indissolubile. Naso complesso, ed interessante, s'intrecciano note di tostatura, sentori fruttati leggermenti aspri di ribes ed uva, note di cacao ed una gradevole speziatura donata dai lieviti.In bocca è morbida, con malto tostato, frutta sotto spirito, leggere note di cioccolato e caramello. Grande pulizia, finale abboccato, con una nota predominante di frutta sotto spirto che scalda il palato, leggero amaro terroso. Ottima dubbel, calda, morbida e complessa ma beverina al tempo stesso, che riesce a tenere il passo dei migliori esempi belgi. Un anno di cantina le ha fatto davvero bene.
Degustata in bottiglia in data: 21/05/2012 15:00:55
Bevuta 19/11/2011, lotto 1392 - Arancio opalescente; la schiuma, molto persistente, ocra, fine e cremosa. Il naso profuma di agrumi (pompelmo, ma anche mandarino), leggeri sentori di aghi di pino e di frutta tropicale. Molto carbonata. In bocca subito un bell’amaro (scorza d’agrumi e resina) anche se il gusto potrebbe essere ancora più pulito; molto secca, grande beverinità, alcool ben nascosto. Retrogusto amaro e fruttato, ricco di scorza d’agrumi (lime e pompelmo). IPA molto ben fatta, amara senza mai essere aggressiva.
Degustata in bottiglia in data: 21/05/2012 14:53:20
Bevuta 15/11/2011, lotto 1811 - Arancio, opaco. La schiuma, molto generosa, ocra, molto persistente. L'aroma dolce, miele d'acacia, polpa d'arancio, pesca e banana; leggera acidità, un po' "rustica", e pepe. L'imbocco è di crosta di pane, seguito da un elegante amaro erbaceo, abbastanza intenso. C'è qualche nota fruttata, che rimanda all'aroma ed una leggera acidità che la rende molto rinfrescante. Qualche ricordo di Dupont ? Comunque molto beverina e godibile, non so cosa sia una "Saison-Ipa" ma questa è molto più Saison che Ipa. Anche se dalle "luppolature" alla "Leo Di Vincenzo" ci si potrebbe aspettare qualcosina in più.
Degustata in bottiglia in data: 21/05/2012 14:47:19
Bevuta 6/11/2011, lotto 90 - Bel marrone con riflessi rubini, opalescente; schiuma beige, cremosa. Aroma complesso ed interessante, dolce: frutta secca caramellata, prugne, uvetta, zucchero candito, datteri; leggero burro. Al palato è calda ed avvolgente: biscotto, leggermente tostato, frutta secca, leggere note di amaretto, è bilanciato da note leggermente aspre e vinose di frutti rossi (ribes ed uva) che conducono al finale abboccato, caldo, dominato da note di uvetta sotto spirito. Un bel tributo alle birre d'abbazia, nonostante qualche lieve imperfezione. Alcool ben nascosto, complessa ma facile da bere.
Degustata in bottiglia in data: 21/05/2012 14:40:16
28/10/2011, lotto 142/100 - Ambrato nebloso, schiuma ocra modesta, poco persistente. Naso vinoso, leggermente aspro, con sentori di frutti di bosco rossi (soprattutto ribes, ma anche lampone), lieviti ed una leggera "terrosità". Decisa virata al palato, con un imbocco dolce ricco di caramello, zucchero, biscotto e frutta secca; una calda nota di frutta sotto spirito accompagna tutta la bevuta, sino al finale abboccato, caratterizzato da una nota terrosa amaricante.
Degustata in bottiglia in data: 21/05/2012 14:36:20
Note del 20/10/2011, lotto 44/2010. Bel ebano scuro, schiuma cappuccino. Bel naso che evidenzia un'elegante tostaura di malti, cioccolato e soprattutto molta liquirizia; c'è anche qualche sentore di affumicatura. Molto carbonata è una stout abbastanza ruvida al palato; malto tostato, liquirizia, cioccolato ed una nota alcolica abbastanza presente. Finisce secca, lasciando un retrogusto amaro di tostatura, nè particolarmente intenso nè lungo, nel quale ritorna anche una nota di affumicato. Una stout discreta, non pulitissima in bocca; più "belga" che britannica, troppo carbonata per essere apprezzata in pieno.
Degustata in bottiglia in data: 21/05/2012 14:33:41
Note del 3/10/2011, lotto 61119331. Si chiama COTTA 74, non 75! Vado controcorrente alle opinioni precedenti, non è così male. Colore marrone; schiuma beige chiaro fine e cremosa, molto persistente. Effettivamente al naso si percepisce un leggero sentore di legume, vagamente vegetale, malto tostato, frutta da esteri, lieviti. In bocca è abbastanza morbida, ma i primi sorsi non sono molto convincenti. E' una birra che ha bisogno di restare nel bicchiere per un po' di tempo per "aprirsi" e dare il meglio di sè; consigliata la degustazione a temperatura molto alta, intorno ai 20 gradi. Al gusto caramello, cacao, malto tostato e note di uvetta. Finisce abbastanza secca, lascia un retrogusto abboccato e riscaldato da una piacevole nota alcolica. Particolare interpretazione di una dubbel belga che convince parzialmente; l'uso della lenticchia lascia più perplessi a bottiglia chiusa che aperta, donandole invece un'aroma particolare.
Degustata in bottiglia in data: 28/02/2012 22:34:10
Note del 29/9/2011, lotto 021 11. Ambrato carico, opalescente. La schiuma, molto persistente, è ocra, abbastanza fine e cremosa. L’aroma è abbastanza elegante e fresco: aghi di pino e dolce frutta tropicale (mango, melone, passion fruit) si dividono la scena. Le buone promesse dell’aroma vengono un po’ deluse in bocca, dove manca un po’ di pulizia. Il corpo, medio, cerca di trovare la sua strada tra caramello e sciroppo di frutta tropicale, dolce; a metà percorso arriva un’ondata erbacea e resinosa che raschia il palato e disturba la bevuta. Chiude con un retrogusto vegetale intenso, quasi balsamico, che però raschia nuovamente l’esofago. Grezza, poco equilibrata, con una luppolatura americana massiccia ma ancora molto lontana dai migliori esempi USA , “mostri” sì di luppolo, ma anche di pulizia e beverinità.
Degustata in bottiglia in data: 28/02/2012 22:28:41
Bevuta 29/9/2011, lotto 082010. Color ambrato scarico, piuttosto torbido. La schiuma, poco persistente, è ocra, fine e cremosa. Non rimane nessun pizzo nel bicchiere. Al naso toffee, esteri fruttati, sentori di alcool e di lievito. Le cose non migliorano di molto in bocca, dove c’è una predominanza di alcool che fa un po’ a pugni con un corpo abbastanza leggero e una texture watery che invece vorrebbe facilitare la bevibilità. Poca pulizia nel gusto, un po’ di toffee ma è l’alcool a coprire un po’ tutto, malto compreso. Termina con una punta d’amaro, erbaceo, ed ovviamente una nota alcolica che scalda.
Degustata in bottiglia in data: 28/02/2012 22:23:49
Bevuta 13/9/2011. Ambrata, opalescente, schiuma bianca, abbastanza fine e cremosa, di buona persistenza. Il naso è fresco, dominano sentori dolci e fruttati di pompelmo, mandarino, e qualche leggerissima nota metallica. In bocca è leggera, mediamente carbonata; l’inizio rimane dolce e molto agrumato (pompelmo, mandarino), leggermente sciropposo, seguito da un amaro vegetale che s’intensifica in un retrogusto intenso ma mai “raschiante” dove ritorna qualche nota fruttata. Birra un po’ ruvida (o “punk”, se vogliamo riprendere l’etichetta) dove le componenti dolce ed amara non sono molto legate tra di loro; apprezzabile per la pulizia e per bevibilità. La base di malto (caramello) quasi impercettibile non la rende molto equilibrata, ed il gusto risulta dominato forse eccessivamente dagli agrumi con il rischio “spremuta di pompelmo” che è sempre dietro l’angolo. Rimane una bitter “moderna”, molto luppolata, e con qualche aggiustamento, potrebbe senz’altro diventare un’ottima session beer.
Degustata in bottiglia in data: 28/02/2012 22:20:33
Bevuta 7/9/2011, lotto 201106. Bel colore ambrato carico, velato; schiuma ocra, fine e cremosa, mediamente persistente. Bel bouquet di frutta tropicale donato dai luppoli americani: passion fruit, mango, pompelmo, sentori di aghi di pino e caramello. In bocca dopo un imbocco dolce dove convivono caramello e note di frutta tropicale c’è netta predominanza di amaro vegetale e resinoso, pungente ai lati del palato; sulla lingua permane invece la componente fruttata, dolce, a tratti quasi sciropposa. Finale abbastanza secco, chiude un retrogusto corto amaro e vegetale/resinoso, con una gradevole nota pepata. Birra dal gusto pulito, ottimo aroma e sostanzialmente ben fatta ma non molto “rotonda” in bocca come le migliori esemplari dello stile. Si lascia bere comunque bene, ma c’è ancora spazio per migliorare.
Degustata in bottiglia in data: 28/02/2012 22:17:51
Bevuta 15/8/2011, lotto 321 10. Iimpeccabile color oro pallido, velato. La schiuma, generosa, è compatta, abbastanza fine e cremosa, con buona persistenza. Il naso non è molto pronunciato ma regala dei bei sentori di agrumi (soprattutto limone), una delicata speziatura dei lieviti che sembrano anche regalare qualche rustica nota di paglia, tipica di alcune farmhouse ales belghe. La carbonatazione è sostenuta, ed in bocca è facile da bere grazie ad un corpo molto leggero. Anche questa Extraomnes si distingue per una estrema pulizia al palato; dopo un rapido imbocco maltato, ritornano note agrumate (scorza di limone) seguite da un netto amaro erbaceo. Un taglio netto, molto secco, ne caratterizza il finale; lascia un retrogusto amaro erbaceo, dove ritornano note di scorza di limone. Semplice, molto ben fatta e dissetante. ottima session beer per calde giornate estive.
Degustata in bottiglia in data: 28/02/2012 22:14:34
Bevuta 11/8/2011, lotto 29/04/2011. Improbabile "blanche" di colore ramato (sic), velato, con un bel cappello di schiuma cremosa bianca, fine e molto persistente. Naso non molto pronunciato, caratterizzato da esteri fruttati (pesca gialla, polpa d'arancio) e leggera speziatura. In bocca è leggera, con una carbonatazione sostenuta. Spiccano note di malto, di frutta sciroppata e di alcool, che la fanno sembrare molto più "importante" dei sui 5° dichiarati in etichetta e che ne limitano un po' la beverinità che vorrebbe/dovrebbe avere. Chiude abbastanza secca, lasciando un retrogusto abboccato dove emerge una nota amaricante erbacea. Indiscutibilmente fuori stile se pensiamo ad una blanche, rimane comunque un'onesta ale belga, dal gusto abbastanza pulito. Resta solo da cambiare il nome in etichetta.
Degustata in bottiglia in data: 28/02/2012 22:11:23
Bevuta 7/8/2011, lotto 61119231. Birra al farro di colore oro pallido, velato. La schiuma è fine e cremosa, bianca, persistente. Bel naso ricco di cereali, sentori floreali e fruttati (agrumi) e di miele. In bocca è pulita, con un gusto "fragrante" di cereali, di pane, qualche note di miele e di paglia che la rende piacevolmente "rustica". A fine corsa una leggera nota amara erbacea a chiudere, forse un po' troppo velocemente. Lascia in bocca qualche leggera nota di burro; senz'altro una maggiore secchezza ed un finale un po' più incisivo la migliorerebbero ulteriormente. Acquistata in supermercato appena arrivata, bottiglia in ottima forma. Ottimo anche il rapporto qualità prezzo.
Degustata in bottiglia in data: 28/02/2012 22:07:56
olore oro pallido, velato; la schiuma, compatta, fine e cremosa, è bianca e molto persistente. Molto gradevole l’aroma, pungente, agrumato; spiccano sentori di scorza di limone, lime e pompelmo ma anche una lieve speziatura donata dai lieviti (tipo saison ?) con una nota pepata. Leggera e beverina, in bocca ha un rapido imbocco dolce, biscottato, seguito subito da un amaro un po’ erbaceo ma soprattutto caratterizzato da abbondanti note citriche. Gusto molto pulito e secco, con una leggera astringenza che comunque non disturba mai la bevuta. Il retrogusto è amaro ed erbaceo e ritroviamo note di scorza d’agrumi (limone, pompelmo). Semplice ma assolutamente non banale, ben fatta, pulita e,perfetta per l’estate. Nonostante l’impiego del “modaiolo” luppolo americano Citra, questa Zest non riesce a celare l’amore dichiarato che il birrificio ha per la tradizione brassicola Belga.
Degustata in bottiglia in data: 28/02/2012 22:04:18
Bevuta 30/6/2011 - lotto TE01410. Colore oro pallido, opalescente. La schiuma è bianca, molto generosa, cremosa e persistente. L’aroma è fresco, con sentori floreali, fruttati (agrumi, soprattutto mandarino) e spezie (leggera pepatura in evidenza). Al gusto ritroviamo note fruttate di agrumi ed una leggera speziatura; l’imbocco dolce di malto è seguito dall’amaro erbaceo dei luppoli; una leggera acidità la caratterizza rendendola molto rinfrescante. La chiusura è secca seguita da un retrogusto amaro erbaceo. Una buona saison dal gusto pulito; la speziatura (coriandolo e buccia d’arancia, quelle dichiarata) è molto delicata e non invade mai il gusto.
Degustata in bottiglia in data: 28/01/2012 10:15:25
Bevuta 28/6/2011 Lotto PBB01-1209. Splendido color rame, dai riflessi rubini, appena velato. La schiuma è bianca, fine, e sparisce subito senza lasciare nessun ricordo. Poco male, perchè il naso è già ebbro di sentori legnosi e di "cantina", seguiti da note più aspre di frutti rossa (ribes), uva, prugne acerbe, ed una discreta mineralità. In bocca è molto carbonata ma estramamente leggera, i gradi alcolici sono 8 ma sembrano la metà. Al gusto c'è un leggero corpo di malto, a ricordarci che sempre di birra si tratta, e la stessa frutta dell'aroma, aspra. Molto rinfrescante, caratterizzata da una elevata secchezza che pulisce perfettamente il palato. Lascia un retrogusto intenso, fruttato, con leggere note legnose. Estremamente pulita in bocca, lmolto convincente.
Degustata in bottiglia in data: 28/01/2012 10:13:18
Bevuta 26/6/2011, lotto 046/11. Colore oro, velato, con cappello di schiuma bianca, fine e cremosa, molto persistente. L’aroma è molto dolce, caratterizzato da frutta sotto spirito (pesca, albicocca), leggeri sentori floreali ed una speziatura leggermente pepata infusa dai lieviti. In bocca è dolce, netta predominanza di frutta sotto spirito, e leggera speziatura; l’alcool c'è, ma è sempre ben nascosto. Finisce secca, pulisce bene il palato, lasciando un retrogusto abboccato ma pungente, con una leggera nota alcolica a scaldare. Birra molto ben fatta, che sorprende per la pulizia del gusto e la facilità di bevuta.
Degustata in bottiglia in data: 28/01/2012 10:09:47
Bevuta 23/6/2011, lotto 1126. Ambrata torbida; la schiuma non è molto fine, cremosa, e scompare abbastanza rapidamente. Naso “moderno” anche se un po’ grossolano che sfoggia il classico bouquet fruttato donato dai luppoli esotici: molto dolce, frutto della passione, mango, pesca, ed ananas, tutti molto maturi, a confondersi con sentori di caramello. In bocca è leggera, con una carbonatazione media, ma anche poco pulita: malto appena percepibile, l’amaro dei luppoli non morde lasciando il campo a nuovi sentori di frutta molto matura che ripropongono l’aroma. A fine corsa l’acqua sembra debordare, l’amaro è solo accennato, appena pungente, ed il palato rimane con un velo oleoso. Le intenzioni ci sono, e lavorandoci potrebbe diventare una buona IPA; la strada è ancora lunga, però.
Degustata in bottiglia in data: 28/01/2012 10:02:16
Bevuta 19/6/2011. Lotto 07/10, scad. 12/11. Colore giallo pallido, velato; la schiuma è bianca, fine e cremosa, abbastanza persistente. Al naso risaltano subito sentori di arancio e banana, assieme ad una leggera speziatura. Correttamente leggera in bocca, sostenuta da una adeguata carbonatazione; c'è sostanziale corrispondenza con l'aroma. In bocca la banana donata dal frumento risulta molto più attenuata lasciando quasi campo libero all'arancio; a contorno, leggera speziatura. Molto secca e rinfrescante, termina con una leggera nota amaricante erbacea. Semplice e beverina, abbastanza pulita.
Degustata in bottiglia in data: 16/01/2012 23:01:23
Bevuta 18/6/2011. Praticamente nera, schiuma color cappuccino fine e cremosa, molto persistente. Naso pronunciato, sentori di malto tostato e cioccolata. In bocca risalta una discreta morbidezza, texture oleosa, corpo medio e bassa carbonatazione. Malto tostato e caffè ne caratterizzano il gusto; finisce con note amare di tostatura, ancora un po' di caffè ed un punta di alcool a scaldare.
Degustata in bottiglia in data: 16/01/2012 22:59:35
Bevuta 17/6/2011. 5° Anniversario. Lotto LS028 2010, scad. 02/2012. Ambrata, schiuma leggermente ocra, abbastanza fine e cremosa, persistente. Aroma un po' stanco, le dolci ed esotiche note fruttate tipiche del Nelson Sauvin sono rilegate in secondo piano, mescolandosi con il caramello; gradevole la speziatura data dai lieviti, ma emergono soprattutto sentori di pino e resina. Al palato ritroviamo la morbidezza e la rotondità tipica della Reale classica. Dopo un buon equilibrio tra malto, caramello, note vegetali e resinose, la corsa termina in un lungo retrogusto vegetale molto amaro, caratterizzato da una nota pepata quasi "piccante".
Degustata in bottiglia in data: 16/01/2012 22:57:04
Bevuta 14/6/2011. Lotto 2011A02, scad. 15/09/2012, Di colore oro pallido, velata; la schiuma è bianca, non molto fine, ma cremosa e persistente. L'aroma è dolce ed abbastanza elegante con sentori di agrumi (mandarino e polpa d'arancio) e di miele d'acacia. In bocca arriva abbastanza carbonata, con un corpo leggero. Al palato è decisamente acquosa ma meno beverina di quanto potrebbe o vorrebbe essere: la componente amara erbacea assieme a dei lieviti troppo invadenti copre tutto rendendo il gusto poco pulito. Neppure l'amaro si rivela particolarmente fine e gradevole, limitandone la beverinità. Finisce secca, segue un lungo retrogusto amaro erbaceo. Birra che inizia bene, con un ottimo aroma, ma si perde per strada.
Degustata in bottiglia in data: 16/01/2012 22:52:18
Bevuta 9/6/2011. Lotto 31/2010, scad. 06/2012. Color rame, velato, con un e norme cappello di schiuma ocra, abbastanza fine e cremosa, persistente. L’affumicatura all’aroma è delicata e leggera, mai invadente (un “filo di fumo”, appunto) e si mescola a sentori fruttati, soprattutto agrumi. Birra snella e beverina, in bocca ripropone gli stessi toni fruttati dell’aroma ed un amaro erbaceo che ne caratterizza quasi tutta la corsa senza nessun ritorno dell’affumicato. Secca, pulisce bene il palato prima di lasciare un delicato retrogusto amaro, erbaceo.
Degustata in bottiglia in data: 16/01/2012 22:49:47
(Bevuta 5/6/2011). Colore ambrato, opaco, schiuma ocra, fine e cremosa, persistente. Bel bouquet di frutta al naso, elegante, con pesca e mango, frutto della passione, ananas e pompelmo. Ottimi profumi. In bocca si rivela abbastanza morbida, con un corpo medio che ne limita un po’ la beverinità ma che fa apprezzare una texture quasi cremosa. Il gusto amaro è dominato da note vegetali e da scorza di pompelmo, con una base di malto caramello a bilanciare. Amaro anche il finale, vegetale (leggera resina che raschia un po’ il palato), un po’ piccante, e qualche nota di pompelmo che torna a fare capolino. IPA ben fatta, profumata e dal gusto pulito. Lotto 013.
Degustata in bottiglia in data: 03/01/2012 23:33:24
(Bevuta 3/6/2011) Poco invitante color ambrato chiaro/rame, opalescente. La schiuma è bianca, cremosa ed ha buona persistenza. Aroma scarso con sentori erbacei, di burro e di lieviti. In bocca è leggera, dichiaratamente “watery” per favorire la beverinità che purtroppo è subito ostacolata da un gusto molto poco pulito, dove si percepisce qualche nota erbacea, di lieviti e di malto. Lascia un filo oleoso attorno al palato, ed un retrogusto erbaceo un po’ amaro. Bottiglia in cui quasi tutte le componenti faticano ad emergere a causa di una lievitosità eccessiva e che manca degli aromi tipici dello stile. Lotto 03/11.
Degustata in bottiglia in data: 03/01/2012 23:30:16
(Bevuta 2/6/2011) Ebano scurissimo, schiuma marrone fine che però scompare molto rapidamente (con una frizzantezza molto poco elegante, tipo cola) senza lasciare nessun pizzo nel bicchiere. L’aroma è completamente dominato dall’affumicatura, a noi ha ricordato lo splendido prosciutto della Selva Nera (Schwarzwälder Schinken): troviamo anche leggeri sentori di legno e di cenere. Molto beverina grazie ad un corpo leggero e ad una consistenza abbastanza “watery”. C’è un bell’equilibrio di malti torrefatti, con note di caffè e cioccolato, e fumo. Assimilabile ad una porter (molto) affumicata, con una leggera acidità e secchezza ed un retrogusto amaro tostato abbastanza lungo. Birra solida e ben fatta, anche se (a nostro giudizio) non tra le migliori della gamma Toccalmatto. Lotto 011 6.
Degustata in bottiglia in data: 03/01/2012 23:27:43
(Bevuta 31/5/2011) Ottimo aspetto, un ambrato leggermente velato, con schiuma bianca leggermente “sporca”, cremosa, non molto fine ma persistente. L’aroma è correttamente dominato dai luppoli con sentori vegetali ed erbacei, terrosi, caramello e deboli sentori fruttati (pompelmo). Il corpo è leggero, la carbonatazione media. Il gusto è decisamente amaro, erbaceo e vegetale, senza nessuna mediazione da parte dei malti, con il risultato di una “saturazione” precoce del palato che ne penalizza un po’ la beverinità. E’ comunque una birra dal gusto abbastanza pulito. Finisce secca, con un retrogusto amaro erbaceo ed una calda nota leggermente piccante. Lotto 020210.
Degustata in bottiglia in data: 03/01/2012 23:25:04
(Bevuta 30/5/2011) Colore ambrato/ramato opalescente, non proprio invitante. La schiuma è ocra, cremosa con scarsa persistenza. La schiuma regala qualche sentore floreale; una volta svanita, restano caramello e un po’ di malto tostato. In bocca il corpo leggero, bassa carbonatazione e una sensazione decisamente “watery” al palato non l’aiutano più di tanto a sollevarsi. Il gusto non è pulitissimo, ma convivono comunque caramello, malto tostato, e note amare erbacee. A fine corsa si perde un po’ nell’acqua, lasciando un retrogusto amaro erbaceo dove finalmente affiora qualche remota nota di coriandolo. Bottiglia che sembra “svenuta”, difficile da giudicare. Lotto 101208.
Degustata in bottiglia in data: 03/01/2012 23:21:49
(bevuta 26/5/2011) All'aspetto è di colore oro pallido, con un enorme cappello di schima bianca, cremosa, abbastanza fine e molto persistente. Bel naso pieno di frutta tropicale, mango/pesca in evidenza, agrumi, sentori floreali ma purtroppo la nostra bevuta si ferma qui. In bocca è una birra infetta e completamente acida. Man mano che la temperatura si alza, al naso arrivano forti sentori di cerotto. Finisce tutta nel lavandino. Lotto 02/2011.
Degustata in bottiglia in data: 03/01/2012 23:19:14
bevuta 22/05/2011. Giallo chiaro velato, schiuma bianca, fine e cremosa. Al naso fortissimi sentori di agrumi, che la caratterizzeranno da cima a fondo, pompelmo, cedro, mandarino (scorza, amara, e polpa, dolce). In bocca è leggera, con una carbonatazione media. Gli agrumi s’impadroniscono anche del gusto, senza che vi sia sostanzialmente nulla a contrastarli. Il risultato è una birra estremamente caratterizzata ma troppo sbilanciata verso questo territorio; la base di malto è impercettibile, i luppoli non donano nessun apporto “vegetale”, La sensazione è di avere in mano un cocktail di agrumi è dietro l'angolo. Finisce secca, con i luppoli che finalmente si affacciano timidi nel retrogusto portando un po’ di amaro, però nuovamente al gusto di scorza d’agrume. In bocca è pulita, ma l’impressione è che al birraio sia sfuggita un po' la mano nell'uso delle scorze, almeno in questa cotta.
Degustata in bottiglia in data: 11/08/2011 17:15:05
Spina al Goblet (MO), servita un po' troppo fredda. Bel ambrato velato, schiuma ocra, fine e cremosa. Naso fresco, pronunciato, molto dolce e ricco di frutta tropicale (mango, passion fruit, ananas maturo), sentori di caramello. Leggera e beverina, in bocca l'attacco dolce che richiama il naso viene subito equilibrato da un amaro elegante, vegetale e resinoso, mai invadente, che perdura a lungo nel retrogusto. Pulita, ben fatta, bilanciata ottima session beer da bere ad oltranza. Molto bene.
Degustata alla spina in data: 11/08/2011 17:08:57
Bel colore rame, appena velato. La schiuma, persistente, è ocra, fine e cremosa. Naso caratterizzata da un’elegante luppolatura che regala frutta tropicale, pompelmo e leggere note di pino. Molto morbida in bocca con bell’equilibrio tra dolce (polpa di pompelmo, malto/pane) ed amaro (pino e resina, scorza d’agrumi). E’ una DIPA molto lontana dai “mostri” USA, che non mostra i muscoli ma piuttosto una sorprendente beverinità. Retrogusto amaro ma “morbido” di pino e resina. Profumi, gusto pulito, equilibrio; c’è tutto quello che serve.
Degustata in bottiglia in data: 27/05/2011 12:24:06
Bel color rame/arancio, leggermente velato. Schiuma ocra, cremosa e fine, non molto ampia. Naso è un po’ “svanito”, leggeri sentori floreali e fruttati (agrumi) con il mandarino in evidenza. In bocca spiccano note maltate con leggere note dolce d’arancio, bilanciate dall’amaro erbaceo dei luppoli. Il finale è secco a pulire il palato, rimane un retrogusto non molto lungo, erbaceo, amaricante. E’ una ale molto leggera e beverina, dalla gradazione alcolica contenuta, dal gusto gradevole ma non proprio “pulitissimo”.
Degustata in bottiglia in data: 27/05/2011 12:12:22
Ebano scuro, con schiuma color nocciola, fine e cremosa. Al naso malto tostato e caffè. In bocca è leggera con bassa carbonatazione, ma manca di quella setosità che una stout all’avena dovrebbe avere risultando invece abbastanza “watery”. Il gusto trova corrispondenza con l’aroma, terminando in un finale amaro di malto tostato ancora un po’ troppo acquoso. Una stout discreta, dal gusto abbastanza pulito, che può ancora migliorare
Degustata in bottiglia in data: 27/05/2011 12:10:32
Oro pallido, velato. La bianca schiuma è generosa, fine, cremosa e molto persistente. L’aroma è fine ed elegante, dominano sentori dolci e fruttati (soprattutto tropicali e pompelmo) e leggere note floreali. In bocca è leggera senza mai essere sfuggente; ritroviamo il dolce con frutta e malto (biscotto) che lasciano rapidamente spazio all’amaro dei luppoli con note amare erbacee e di scorza di pompelmo. Bel finale secco, retrogusto caratterizzato da note vegetali ed erbacee e piacevolmente movimentato da una calda nota pepata che si prolunga rendendo più vivace il sorso successivo. Una IPA molto piacevole, semplice, pulita e davvero beverina. Molto bene
Degustata in bottiglia in data: 27/05/2011 12:09:18
Oro pallido, leggermente velato. L'ampia schiuma è bianca, fine, cremosa e molto persistente. Al naso spiccano dolci sentori fruttati di mango, polpa d'agrumi, frutti tropicali e miele. In bocca troviamo corrispondenza con l'aroma; l'attacco è dolce e molto fruttato ma ben bilanciato da una luppolatura erbacea morbida. Il gusto è molto pulito; finisce secca, lasciando un retrogusto amaro e non aggressivo dove troviamo note di scorza di pompelmo. Un APA (non una IPA) dall'impressionante beverinità (alc7.2%); equilibrata, profumata, pulita e gustosa: ha tutto quello che serve.
Degustata in bottiglia in data: 27/05/2011 11:54:27
Colore dorato, velato. Schiuma è poco ampia, bianca, fine e cremosa. Sorprende subito per la totale assenza di naso: nessun aroma, neppure dalla schiuma. Una volta dissipatasi, emergono sentori minerali e un po’ di alcool. In bocca è leggera, con una carbonatazione bassa. Anche il gusto latita, la sensazione è quella di bere un bicchiere d’acqua con un leggero amaro erbaceo a fine corsa. Bottiglia sfortunata?
Degustata in bottiglia in data: 22/04/2011 14:33:45
Etichettata come "chocolate stout". Di colore nero, schiuma beige, fine e cremosa, persistente. Al naso note di cioccolato al latte in polvere (l’effetto non proprio raffinato è tipo Nesquik), qualche sentore floreale che la schiuma regala, malto tostato, leggera affumicatura. Il corpo è leggero, con un’acquosità eccessiva per lo stile, bassa carbonatazione. In bocca il gusto è scarso; praticamente solo malto tostato, senza nessuna traccia di caffè o, come ci si aspetterebbe, di cioccolato. Il finale non migliora le cose, con un’astringenza eccessiva e quasi fastidiosa. L’amaro è principalmente dato da una tostatura non molto elegante dei malti.
Degustata in bottiglia in data: 21/04/2011 14:31:16
Ricetta cambiata, non è più una dubbel ma per definzione stessa del Birrificio una "black IPA". Di colore marrone scurissimo, impenetrabile, generosa schiuma beige, cremosa e persistente che emana sentori di pino. Al naso, anche malto tostato, caffè e sentori di affumicatura. In bocca malto tostato, caffè e di nuovo una leggera affumicatura. Si lascia bere bene, grazie ad un corpo abbastanza leggero e ad una carbonatazione media. Il finale è scandito da un bel retrogusto di caffè che si mescola a note resinose amaricanti. Ben fatta.
Degustata in bottiglia in data: 21/04/2011 14:27:28
bel colore oro velato, la schiuma è cremosa, bianca e persistente. Al naso sentori floreali, erbacei, un po’ di malto e lieviti. In bocca il gusto è poco pulito, con un’eccessiva invadenza di lieviti che lo “sporcano”; emerge solo qualche nota erbacea ed un po’ di alcool. Il finale è un po’ acquoso, breve retrogusto un po’ erbaceo ed amaro. Forse una bottiglia sfortunata, che onestamente non regge il confronto con le produzioni "standard" di Birra del Borgo
Degustata in bottiglia in data: 21/04/2011 14:24:28
Color rame, velata, con un una ampia schiuma ocra, cremosa, fine e molto persistente. L’aroma è molto pronunciato e fine, un elegante mix di dolce frutta sotto spirito (soprattutto arance), zucchero candito, malto, bouquet di spezie tipico di lieviti belgi e qualche sentore di frutta tropicale. In bocca è subito evidente un dolce profilo maltato e speziato, con note di frutta candita, ben equilibrato da una componente amara erbacea e speziata (pepe). Morbido retrogusto erbaceo, amaro, calde note avvolgenti alcoliche, note di pepe. Birra che nonostante gli IBU dichiarati non spinge troppo sull’amaro, alcool ben nascosto che scalda solo nel retrogusto.
Degustata in bottiglia in data: 15/04/2011 13:34:55
Colore molto bello, ambrato carico con riflessi rubino, leggermente velato. Schiuma ocra, fine, cremosa e persistente. Naso elegante, “americano”, con sentori di agrumi (pompelmo, arancio), frutta tropicale matura, caramello. In bocca è oleosa ed abbastanza morbida, con corpo e carbonatazione medi. L’imbocco è di malto, biscotto, una buona base che vira presto verso un amaro erbaceo tipicamente inglese. Un buon equilibrio complessivo, con un finale secco seguito da un retrogusto amaro erbaceo, non lungo ma morbido.
Degustata in bottiglia in data: 15/04/2011 12:25:59
colore marrone scuro, schiuma abbastanza grossolana, beige e molto poco persistente. Frizzantezza della schiuma tipo coca-cola. L’aroma è abbastanza scarso, con un po' di malto tostato. In bocca stupisce negativamente per l’impressionante acquosità; sembra davvero di bere un bicchiere d’acqua scura (sporca) e dopo qualche istante un gusto amarognolo molto poco piacevole e, soprattutto, molto poco definibile. Assolutamente imbevibile e cattiva, finisce nel lavandino. Indecente.
Degustata in bottiglia in data: 15/04/2011 12:20:11
bel colore ambrato carico, con riflessi rossicci. La schiuma è ocra, fine, cremosa, persistente. Al naso eleganti e forti sentori di pino, polpa di pompelmo e frutta tropicale matura (mango). In bocca il malto è praticamente impercettibile, amaro deciso, con buccia di pompelmo e resine che la caratterizzano completamente Ha un bel finale secco, seguito da un lungo retrogusto amaro, dai toni vegetali e resinosi. E’ una buona IPA, dal profilo aromatico relativamente semplice ma elegante; acquosa in bocca, corposità forse troppo sacrificata per favorire la bevibilità che è effettivamente molto alta.
Degustata in bottiglia in data: 15/04/2011 12:17:52
marrone scurissimo, torbido, piccolo cappello di schiuma nocciola, non molto fine ma persistente. Aroma, con malto tostato, cacao e caffè appena macinato. In bocca un bel amaro dato dai malti tostati, caffè e lievi sentori di liquerizia. Il retrogusto è breve, un po' acquoso e sfuggente, ma caratterizzato da un amaro derivante da un'elegante tostatura di malti. E' una buona stout, che però risulta un po' esile di corpo e soprattutto troppo acquosa al palato, senza quella caratteristica setosità che dovrebbe essere data dall'avena utilizzato.
Degustata in bottiglia in data: 15/04/2011 12:15:17
dorato pallido, appena velato. La schiuma è bianca, abbastanza fine, cremosa e persistente. L'aroma è ricco e complesso, dolce: cereali, scorza d'arancio, miele, leggeri sentori floreali (lavanda), lieviti, spezie con pepe in bella evidenza. Gli stessi ingredienti ritornano anche al palato, per una birra sostenuta da un bel corpo medio, ma cremoso e "rotondo" in bocca. Il finale è secco con note erbacee, seguito da un retrogusto non molto lungo ma amaricante, con una nota pepata. Molto fresca, buona, rinfrescante ed appagante nelle stagioni più calde.
Degustata in bottiglia in data: 15/04/2011 12:13:19
Colore ramato, schiuma è elegante, fine, cremosa e molto persistente. Al naso un'esplosione di frutta tropicale, con mango, frutto della passione ed ananas maturo, dolci sentori che ricordano un po' il BigBabol e agrumi. La frutta è ben presente anche in bocca, con buon equilibrio tra queste note dolci ed un amaro marcato che vira invece verso l'erbaceo ed il resinoso. Chiude il percorso una decisa secchezza, che ripulisce bene il palato, seguita da un lungo retrogusto amaro, resinoso e leggermente speziato, con leggere note fruttate che ci riportano a dove avevamo iniziato. Interessante IPA, non la migliore Toccalmatto ma indubbiamente ottimo prodotto.
Degustata in bottiglia in data: 05/04/2011 11:51:14
All'apertura è un'esplosione di schiuma, fine, bianca e cremosa, molto peristente. Dopo diversi minuti riusciamo a vedere anche la birra, di colore ambrato opalescente. Peccato che l'estro creativo del birraio abbia dato solamente come risultato 75 cl. acidi che odorano e che hanno il gusto di cerotto. Il lavandino ringrazia.
Degustata in bottiglia in data: 05/04/2011 11:47:28
Ambrato chiaro abbastanza nebuloso, modesto cappello di schiuma bianca, fine e cremosa. Al naso iniziano però le noti dolenti; aroma quasi assente, non fosse per qualche timido sentore erbaceo. Al palato le cose non migliorano; gusto davvero scarso, tanta acqua, un po' di lieviti e un taglio erbaceo amaricante che arriva in fondo e perdura nel retrogusto. Una birra senza capo nè coda. Cercasi malto disperatamente
Degustata in bottiglia in data: 05/04/2011 11:46:10
Oro pallido, velata, ha una bella schiuma fine, cremosa e persistente. Naso "americano" con molta frutta (polpa di agrumi, pesca, frutti tropicali) e sentori floreali; semplice ma elegantissimo. Abbastanza carbonata, al palato rivela un corpo molto rotondo e sostenuto, dove però i malti non trovano lo spazio che vorrebbero. Ti aspetteresti un'imperiale pils con un tappeto di malti fragranti o crosta di pane, invece l'imbocco è subito agrumato, ultimo strascico dell'aroma, mutando poi rapidamente verso un deciso ed elegante amaro erbaceo, finalmente in piena tradizione boema, dominato dal Saaz. Bel taglio secco, a fine corsa, con un lungo retrogusto amaro erbaceo. Il risultato è indubbiamente positivo, la birra è ottima, profumata, leggera e si beve senza lasciare traccia di una gradazione alc. del 7.5%.
Degustata in bottiglia in data: 05/04/2011 11:42:55
6/3/2011 - colore ambrato/ramato, con una bella schiuma bianca, cremosa, non molto fine ma persistente. Bellissimo naso fruttato con mango, ananas, agrumi, pino ed una nota di menta che lo rende molto fresco ed invitante. In bocca risulta meno "morbida" della Re Ale, corpo medio, carbonatazione abbastanza elevata. Il gusto è simile all'aroma, con un ottimo equilibrio di luppoli che "mordono", dolci note di frutta tropicale, malto caramello e leggere note di lievito "belga" che le donano una certa unicità nel contesto di una IPA a stelle e strisce. Bel taglio secco, a fine corsa, seguito da un retrogusto non lunghissimo, amaro, erbaceo e resinoso con piacevola nota pepata. Un'ottima birra (anche se un po' troppo carbonata almeno in questa bottigilia), molto ben fatta, beverina, gustosa e profumata.
Degustata in bottiglia in data: 24/03/2011 13:36:27
21/2/2011 - Colore ambrato chiaro, schiuma fine, cremosa, bianca, buona persistenza. Aroma fruttato con agrumi ma anche sentori di pesca e di fiori. In bocca riscontriamo un po’ gli stessi difetti trovati nella “Mora” assaggiata poco tempo fa: gusto poco “pulito”. Appena percepibili i malti, leggera tostatura, un po’ di amaro erbaceo, ma anche tanti lieviti che la rendono una birra davvero “pesante” da bere Retrogusto un po’ amaro, erbaceo, con qualche nota alcolica che riscalda. C’è ancora molto da lavorare, insomma
Degustata in bottiglia in data: 24/03/2011 13:33:54
Di colore ambrato scarico / arancio, schiuma generosa, ocra, fine, cremosa e molto persistente. Al naso un forte aroma di frutta, pino e resina, non molto elegante ma con una connotazione molto particolare, rustica, “terrosa” che lo rende ugualmente gradevole. In bocca è piuttosto carbonata, l’amaro è deciso ed a dominare sono resina e pino; i malti sono quasi assenti. Acquosa al palato, con una beverinità davvero ottima grazie anche ad una gradazione alcolica molto ben nascosta. Il finale è secco, seguito da un lungo retrogusto amaro, resinoso ed erbaceo, con una nota pepata. Il risultato è quasi una IPA West Coast ben fatta e gustosa.
Degustata in bottiglia in data: 24/03/2011 13:29:55
23/2/2011 - Bel colore oro, velato, con riflessi ramati. La schiuma è poco generosa, fine, bianca e cremosa, e svanisce rapidamente senza lasciare nessun pizzo nel bicchiere. Aroma dolce, decisamente fruttato con pesca, albicocca, zucchero e spezie. In bocca ha una carbonatazione abbastanza attenuata, e corpo medio. Il gusto rispecchia l’aroma, dolce, con l’aggiunta di malto ed una gradevole nota pepata. La chiusura è secca, il retrogusto abboccato, e per la prima volta si fa sentire l’alcool con piacevoli note di frutta sotto spirito. Molto fruttata e profumata, molto dolce ma equilibrata. Dà il meglio di sé “aprendosi” solo a temperature abbastanza alta (oltre i 15 gradi). Alcool molto ben nascosta, si lascia bere pericolosamente bene.
Degustata in bottiglia in data: 24/03/2011 13:25:34
Ambrata, con qualche riflesso color rame, leggermente velata; la schiuma è ocra, cremosa, non molto fine e persistente. Naso molto pronunciato e balsamico con agrumi (pompelmo) e pino. Abbastanza gasata, in bocca è oleosa con un corpo medio. Al palato breve imbocco di malto e caramello seguito da una generosa luppolatura, amara, dove ritroviamo agrumi e pino. Equilibrata, dal gusto molto pulito e secca, si lascia bere benissimo fino al lungo finale amaro e resinoso. Molto ben fatta.
Degustata in bottiglia in data: 24/03/2011 13:23:23
21/2/2011 - colore ambrato carico, velato. La schiuma è bianca, fine, cremosa e persistente. Al naso sentori di frutta secca, malti leggermente tostati, lievito. Snella in bocca, carbonatazione media. Il gusto non è molto pulito, ritornano sensazioni leggere di frutta secca e di malto, ma il tutto è un po' disturbato da una presenza eccessiva di lieviti. Termina abbastanza secca, retrogusto non molto lungo erbaceo, amaricante. Birra ancora da sistemare, per uno stile che deve perseguire la beverinità attraverso la semplicità e la pulizia.
Degustata in bottiglia in data: 24/03/2011 13:21:14
Oro opalescente. La schiuma è generosa, bianca, compatta, fine e cremosa. Al naso dolci sentori di frutta (pesca e pera), malto, ma anche qualche sentore fenolico. Al gusto ritroviamo gli stessi elementi. Molto beverina, ma anche molto, troppo esile al palato, ha un finale corto leggermente amaro nel quale i luppoli regalano una timida pepatura. Qualche difettuccio anche in bocca, con una leggera acidità che emerge a fine corsa e man mano che la temperatura della birra si alza. Una tripel molto debole ed evanescente. Il Belgio è ancora molto lontano
Degustata in bottiglia in data: 24/03/2011 13:20:04
colore ambrato chiaro, opalescente. La schiuma è generosa, fine, cremosa e molto persistente. Al naso malto, caramello, qualche sentore dolce di fiori e miele. Corpo da leggero a medio, bassa carbonatazione. In bocca non è molto pulita, risultando abbastanza “pesante” da bere, contrariamente a quanto lo stile richiederebbe. Domina il malto, ma anche i lieviti, con qualche nota erbacea che si fa più evidente nel finale. Birra mediocre, gusto da migliorare
Degustata in bottiglia in data: 24/03/2011 13:17:35
1/2/2011 - ebano scuro con una bella schiuma nocciola, cremosa e persistente. Il naso è davvero scarso, appena percettibile, dove avvertiamo solamente lieviti ed una leggera tostatura di malti. In bocca è comunque molto morbida ed avvolgente, grazie ad un corpo sostenuto ed a una bassa gasatura. Anche il gusto non è molto evidente, e le diverse sfumature si distinguono a fatica: caffè, malti tostati, con l’affumicatura e i sentori di tabacco che arrivano solamente a fine corsa. Nel complesso è una bottiglia comunque bevibile e priva di difetti, ma riesce solamente a rendere una vaga idea di una birra che, “al meglio”, sembra avere un notevole potenziale. Leonardo ci ha abituato a ben altre birre..
Degustata in bottiglia in data: 23/03/2011 18:36:53
27/1/2011 - Giallo pallido, appena velata, schiuma bianca, fine e compatta, abbastanza persistente. Naso fresco e dolce, spiccano forti sentori di pesca gialla, miele, sentori floreali e una lieve speziatura (coriandolo, pepe) di lievito belga. In bocca ricalca sostanzialmente l’aroma, dolce, con frutta in evidenza (soprattutto pesca, ma anche frutti tropicali), malto e spezie. Il finale è secco, lascia il palato pulito regalando un retrogusto amaricante, erbaceo, con di nuovo note di pesca sciroppata. Alcool ben nascosta, beverinità impressionante e pericolosa.
Degustata in bottiglia in data: 23/03/2011 18:33:45
25/1/2011 - Bel colore ambrato carico, con riflessi rame; la schiuma è ocra, cremosa, abbastanza fine e peristente. Colpisce subito un bel naso generosamente fruttato (pesche e albicocche sciroppate, ma anche agrumi) e dolce, con sentori floreali. In bocca si rivela molto secca (usa lieviti da champagne) e ben bilancia un gusto dolce, dove ritroviamo i frutti gialli dell'aroma. Molto beverina, nasconde una gradazione alcolica di 7.5° e finisce ben secca, ma un po' troppo rapidamente, lasciando un retrogusto appena amaro che chiude comunque un piacevole percorso gustativo e lascia pulito il palato. Buona, molto fruttata e profumata, dissetante, godibile e "pulita" in bocca.
Degustata in bottiglia in data: 23/03/2011 18:31:22
Color ambrato carico, opalescente. Schiuma abbondante, ocra, cremosa e molto persistente. Al naso freschi sentori floreali, caramello e malto. Molto beverina, media carbonatazione, scorre leggera in bocca con note di malto, pane ed erbacee per un buon equilibrio complessivo. Termina secca, il retrogusto è amaro, erbaceo. Una bitter semplice, buona, e godibile. Fa quello che deve fare, insomma.
Degustata in bottiglia in data: 23/03/2011 11:36:47
17/1/2011 - Color marrone, forma un ampio cappello di schiuma beige, persistente, cremosa. Al naso rivela note erbacee, malto tostato, sentori di vaniglia e lieviti. In bocca sono i malti tostati a dominare, con sentori di caffè e una leggera affumicatura che emerge a fine corsa. Abbastanza secca, lascia al palato un retrogusto amaro da tostatura. Porter discreta un po' penalizzata da una carbonatazione un po' eccessiva. Alla spina ci era sembrata più nello stile. Alcool ben nascosto,
Degustata in bottiglia in data: 23/03/2011 11:34:06
16/1/2011 - Di un bel colore ambra carico, velato; schiuma bianca, cremosa e fine, buona persistenza. Aroma molto pronunciato e speziato, quasi balsamico, con il cardamomo che la fa da indiscusso padrone; malto e note erbacee in sottofondo. Molto leggera al palato, con un gusto sin da subito amaro dove cardamomo e luppoli interagiscono con il risultato di una birra al gusto di segale e qualche sentore di terra. Gusto di malto praticamente assente in una birra fortemente speziata e (volutamente??) sbilanciata. Finisce troppo rapidamente con un po' di amaro e - di nuovo - cardamomo che cercano di non annegare in un piccolo acquitrino. Un punto in meno per il "la cruda genovese" in bella mostra sull'etichetta
Degustata in bottiglia in data: 23/03/2011 11:31:36
7/1/2011 - Il colore non è proprio invitante, un torido opalescente marrone-rossiccio; schiuma ocra, non molto ampia ma compatta, cremosa e persistente. Naso un po' fenolico all'inizio, che poi evolve in sentori di malto, caramello, lieviti ma sempre marcato da una leggera acidità. Il corpo è fin troppo snello, con una carbonatazione bassa. Al palato risulta acquosa, con caramello, malto tostato e di nuovo una leggera acidità. Una birra che non riesce a risollevarsi neppure a fine corsa, scomparendo velocissima e lasciando solamente un accenno di retrogusto timidamente amaro. Bottiglia con diversi problemi irrisolti, meglio dimenticare in fretta.
Degustata in bottiglia in data: 23/03/2011 11:27:20
27/12/2010 - colore ambrato, con riflessi ramati, leggermente velato. Schiuma è poco generosa, beige, e svanisce abbastanza velocemente senza lasciare nessun pizzo nel bicchiere. Anche l'aroma è poco pronunciato, con qualche difettuccio e lieviti in evidenza. In bocca alto tostato, caramello, sentori erbacei amaricanti, un po' di alcool, e di nuovo lieviti. Corto retrogusto, abboccato. Sembra una mediocre bock , ancora da sistemare.
Degustata in bottiglia in data: 23/03/2011 11:24:49
26/12/2010 - "Tanta roba" in etichetta (malto d'orzo, frumento, zucchero di canna grezzo, zucchero candito, avena, spezie) e l'impressione è che al birraio sia sfuggita la mano. Il colore è un marrone torbido non molto invitante; la schiuma è beige chiaro, cremosa, con buona persistenza. Naso dolce, la schiuma emana forti sentori di zucchero (quasi una spolverata di zucchero a velo), ma una volta svanita la birra risulta praticamente inodore. In bocca rimane molto dolce, ma onestamente le componenti sono poco distinguibili tra loro ed il palato percepisce solo una gran confusione di alcool, lieviti e malto. Finisce quasi "appiccicata" al palato, con un po' di alcool e di astringenza. Una birra davvero confusa e poco pulita: un miscuglio dolce dove le varie componenti non sono identificabili.
Degustata in bottiglia in data: 23/03/2011 11:20:28
Bev. 25/12/2010 - Bel color ambrato carico, velato; schiuma compatta, cremosa, ocra, che rimane a lungo nel bicchiere. Naso dolce, con sentori di canditi, lieviti belgi, zucchero e frutta gialla. In bocca è oleosa, la carbonatazione è bassa. Spicca subita un marcata acidità, accompagnata da note vinose e fruttate, caramello ed una delicata speziatura. Ha buon corpo, termina con un retrogusto che si mantiene aspro ma ben bilanciato da gradevoli sentori liquorosi, alcolici;ia tratti sembra ricordare un liquore invecchiato. La gradazione alcolica è però molto ben nascosta e non la rende esattamente una birra "da meditazione" come riportano le note in etichetta.
Degustata in bottiglia in data: 23/03/2011 11:17:20
Marrone scurissimo, quasi nero. Schiuma moka, cremosa, non molto ampia ma con buona persistenza. Naso scarso, con leggeri sentori di malto tostato, vaniglia, affumicatura. Al palato è molto leggera, con bassa carbonatazione. In bella evidenza i malti tostati, note di caffè e di cioccolato. Lascia in bocca un piacevole retrogusto, non molto lungo, di malti tostati e caffè, amaro. Una discreta porter, senza particolari pregi o difetti.
Degustata in bottiglia in data: 22/03/2011 13:53:01
Di un bel colore marrone scuro, generosa schiuma beige, cremosa e molto persistente. Al naso caramello, malto tostato, sentori di frutta (ciliegie, prugne) e di lieviti “belgi”. Corpo medio. Carbonatazione medio alta; il gusto è purtroppo meno ricco dell’aroma, con malto tostato, caramello e note fruttate appena percepibili. Finisce con una leggera astringenza, seguita da un retrogusto abboccato caldo e leggermente alcolico.A temperatura ambiente il gusto tende a scomparire per lasciare posto ad un’astringenza sempre più invasiva. Per essere una “vera” dubbel manca ancora di personalità.
Degustata in bottiglia in data: 22/03/2011 13:48:06
Oro carico, limpido; schiuma bianca, pannosa, di media persistenza e sorprendentemente ampia per lo stile. Aroma quasi assente, con predominanza di luppolo e sentori floreali. Corpo leggero. Gusto dolce, con malto e note di miele in evidenza. Il malto ritorna anche nel retrogusto dolce, dove per la prima volta si avverte un leggero calore dovuta alla gradazione alcolica. Birra assolutamente improponibile per lo stile dichiarato in etichetta.. barley wine ???
Degustata in bottiglia in data: 22/03/2011 13:45:37
Di colore ebano scuro, schiuma beige, cremosa che rimane a lungo nel bicchiere. Naso poco pronunciato con malto tostato, note di liquirizia, caffè. Al palato malto tostato, note di cacao, rabarbaro, frutta (prugne). Finisce secca, con un retrogusto un po' acquoso, appena amaro tostato. Stout o dubbel belga? Da bere a temperatura ambiente (intorno ai 18 gradi) per coglierne l'interessante profilo aromatico e gustativo. Gasatura troppo elevata e finale decisamente troppo veloce e fragile per una birra da 8% alc.
Degustata in bottiglia in data: 22/03/2011 13:40:42
Ambra scuro, quasi marrone, torbido. Schiuma beige ampia, cremosa, buona persistenza. L'aroma è una ondata di luppolo, molto aggressivo, balsamico: agrumi, resina ed altri sentori terrosi, in sottofondo un po' di caramello. In bocca dimostra molto meno dei suoi 8.5 gradi alcolici, riproponendo sostanzialmente quanto abbiamo trovato all'aroma. Agrumi (pompelmo), resina, note "terrose"che sono ben bilanciate da una solida base di malto tostato e caramello. Lunghissimo retrogusto amaro, resinoso. Una IIPA davvero solida, ottima, che non sfigurerebbe al fianco dei mostri Californiani.
Degustata in bottiglia in data: 22/03/2011 13:37:52
Bevuta 01/12/2010. Rame, velato, schiuma bianca, cremosa, compatta e di buona persistenza. Bel naso generosamente luppolato con agrumi (pompelmo) e pino, molto fresco, con in sottofondo malto e caramello. In bocca dopo un ingresso di malto un po' sfuggente ed acquoso, è il luppolo che diventa protagonista con agrumi e pino fino al lungo retrogusto amaro. IPA a "stelle e striscie", molto profumata, amara ma non eccessiva. A tratti sembra di risentire la bellissima luppolatura della A.F.O. dello stesso birrificio. Molto ruffiana, sì, ma in senso positivo. Si sa far apprezzare e bere con estrema facilità, e riesce a farsi perdonare anche una leggerezza a tratti troppo marcata.
Degustata in bottiglia in data: 23/02/2011 17:42:31
Bevuta 29/11/2010. Rame appena velato, schiuma ampia, bianca, cremosa e molto persistente. Naso poco pronunciato con principalmente sentori floreali e citrici, un po’ di caramello in lontananza. In bocca dopo un breve attacco di malto predomina una luppolatura speziata ed equilibrata. Finisce secca, con un retrogusto amaro erbaceo abbastanza lungo. Una buona ale belga piacevolmente amara un po’ “a là De Ranke” che abbisogna però di essere degustata praticamente a temperatura ambiente (intorno ai 18 gradi) per “aprirsi” ed essere apprezzata nel pieno dei suoi aromi e sapori.
Degustata in bottiglia in data: 23/02/2011 17:37:00
arancio pallido, schiuma molto ampia, bianca, fine e molto persistente. Naso dolce, molto pronunciato e complesso con frutta sciroppata in evidenza (pesche, albicocche), scorza d’arancio, sentori floreali, di miele, lieviti e canditi. In bocca predomina ancora il dolce, con miele, frutta candita (arancia) e secca, malto e spezie. Sorprendente viraggio finale secco e amaricante, che pulisce in un attimo il palato ormai saturo di dolce e lasciando un gradevole retrogusto appena amaro, erbaceo con calde note di alcool. Decisamente una birra per l’inverno, molto profumata che, pur rimanendo per lungo tempo sul baratro della stucchevolezza, convince grazie ad un inatteso finale. ABV ben nascosto.
Degustata in bottiglia in data: 23/02/2011 17:33:18
Praticamente nera, schiuma color moka poco ampia, cremosa, poco persistente. Naso poco pronunciato, decisamente lievitoso, qualche sentore di malto tostato. In bocca le cose non migliorano di molto; di nuovo una presenza troppo invasiva di lieviti, una leggera presenza di malto tostato, ed una sensazione di acquosità troppo marcata che termina in un finale velocissimo, appena amaro. Una stout davvero pessima – in questa bottiglia da 33 cl. - grossa sorpresa negativa da Montegioco.
Degustata in bottiglia in data: 23/02/2011 17:30:13
Bel color rame, leggermente velato, ampia schiuma ocra, pannosa e molto persistente. Naso fresco e luppolato con sentori marcati di agrumi (pompelmo), frutta tropicale e aghi di pino, caramello in sottofondo. Corpo leggero, carbonatazione media. Al palato risalta una marcata luppolatura resinosa, a tratti “piccante” sulla lingua, che viene adeguatamente bilanciata dal corpo di malto e caramello. APA estremamente beverina, profumata, che finisce secca richiamando subito il sorso successivo; bel finale lungo, amaro, luppolato con una piacevole nota di pompelmo. Ben fatta, forse "LA" session beer italiana.
Degustata in bottiglia in data: 16/12/2010 12:14:24
Praticamente nera, ampia schiuma marrone, cremosa, compatta e molto persistente. Aroma poco pronunciato di malto torrefatto, fondi di caffè, e affumicato (realmente simile ad un formaggio affumicato). La leggerezza del corpo al palato ci ha un po’ spiazzato, assieme ad una carbonatazione un po’ troppo elevata. Il gusto è amaro, ripropone malto tostato e caffè, finendo con una secchezza vinosa che pulisce bene il palato. Retrogusto molto amaro, dove convivono malto torrefatto e sentori erbacei. Si lascia bere comunque molto bene grazie ad una pronunciata secchezza e ad un corpo abbastanza snello, che però ne rappresentano anche il limite: non è indubbiamente una da “meditazione” come il nome potrebbe suggerire. Una maggiore corposità e struttura in bocca le gioverebbero sicuramente.
Degustata in bottiglia in data: 16/12/2010 12:11:03
Colore ambrato chiaro/ rame, velato. Schiuma ocra, ampia, cremosa, buona persistenza. Elegante naso luppolato con agrumi (pompelmo) in bella evidenza, sentori di resina. Il corpo leggero e la bassa carbonatazione la rendono pericolosamente beverina, ma è al palato che regala le maggiori soddisfazioni; texture morbida, quasi cremosa, ha un gusto marcatamente agrumato/resinoso ed amaro che segue l’ingresso di malto e caramello. Finisce secca, con un lungo retrogusto amaro e delicato. APA davvero ben fatta, equilibrata, amara e luppolata senza mai essere aggressiva, da bere a fusti.
Degustata in bottiglia in data: 16/12/2010 12:07:44
Color ebano scuro, ampia schiuma moka, fine, compatta e molto persistente. Aroma non molto pronunciato di malto tostato con sentori di caffè, erbacei e di vaniglia. In bocca note amare di caffè, malto torrefatto che pervadono anche il finale ed il retrogusto amaro, dove emerge anche una leggera nota erbacea di luppolatura.Una stout gradevole, morbida in bocca, solida, ben fatta
Degustata in bottiglia in data: 16/12/2010 12:04:18
Di colore ambrato scuro, velato, forma un enorme schiuma ocra, pannosa e molto persistente che occupa tutto il bicchiere e necessita di diversi minuti prima di ritirarsi. Naso leggermente fruttato con sentori di caramello e lieviti. Corpo leggero, carbonatazione abbastanza elevata. Al palato è molto acquosa, al gusto predomina il malto, lieviti, ed un leggero amaro erbaceo che arriva a fine corsa. Una discreta astringenza anticipa il finale amaro ed acquoso che scivola via molto rapidamente. Birra semplice che necessita ancora un po’ di affinatura per rappresentare lo stile dichiarato (special bitter); i lieviti un po’ troppo invadenti e la elevata carbonatazione la rendono meno beverina di quello che vorrebbe essere, ma al tempo stesso il corpo è troppo sfuggente anche per quella che dovrebbe essere una session beer.
Degustata in bottiglia in data: 16/12/2010 12:02:59
Ambra velato, schiuma bianca, cremosa, non molto ampia e poco persistente. Aroma luppolato con agrumi (pompelmo) in bella evidenza, sentori di malto tostato. In bocca è amara, con luppoli in evidenza ben bilanciati da malto tostato e caramello. Il corpo esile la rende molto bevibile. Il finale non è molto lungo, ma comunque amaro e piacevolmente “piccante” sulla lingua. APA tutto sommato abbastanza buona e molto beverina, anche se un po’ “grezza” in bocca. Un paio di gradini sotto le miglori altre APA italiane (A.F.O., ReAle, Ligera e Duca D’O, solo per citarne alcune)
Degustata in bottiglia in data: 16/12/2010 12:00:36
bel colore dorato, appena velato. Schiuma ampia, bianca, cremosa, con buona persistenza. Naso molto pronunciato e fruttato (pere, frutta gialla) con leggera speziatura. Corpo medio-leggero, carbonatazione abbastanza elevata. In bocca arriva leggera, dolce e fruttata (di nuovo la pera in evidenza), molto morbida e rinfrescante. Dimostra decisamente meno gradi alcolici di quelli reali (6.5%) e si rivela una birra pericolosamente beverina. Finale secco, con una leggera nota amara erbacea di luppolo ad equilibrarla. Una buona ale in stile belga molto profumata e fruttata, semplice che si lascia bere con facilità.
Degustata in bottiglia in data: 16/12/2010 11:57:53
Color arancio pallido, torbido; schiuma cremosa, ocra, con buona persistenza. Naso di lievito con sentori leggeri di frutta gialla. Corpo medio. In bocca sono sempre note di lievito a predominare, affiancate da un deciso amaro erbaceo che pervade anche tutto il retrogusto. Una birra rovinata da una presenza dei lieviti è davvero troppo invadente (aroma, gusto). Difettata ? Troppo giovane (lotto produzione 38/10) ?In ogni caso, una delusione da un birrificio di qualità come il Montegioco. Sicuramente NON è una APA.
Degustata in bottiglia in data: 16/12/2010 11:56:26
bel colore ambrato intenso, con riflessi rosso rubino, appena velato. Schiuma bianca e cremosa, di buona persistenza. Naso abbastanza scarso, con predominanza di note erbacee di luppolatura con qualche sentore agrumato. Corpo medio. In bocca arriva oleosa, con un gusto decisamente amaro ed erbaceo ben supportato da una base di malto. Finale secco, retrogusto non lunghissimo un po’ erbaceo. Birra beverina, sostanzialmente buona ma poco profumata; forse più uno special Bitter che una vera IPA.
Degustata in bottiglia in data: 16/12/2010 11:53:21
Aroma fresco e luppolato, sentori erbacei e floreali. Corpo medio, bassa carbonatazione. Palato oleoso; in bocca è pungente, dominata da note erbacee di luppolo. Finisce secca, lunghissimo retrogusto amato erbaceo quasi “piccante”. Rotonda in bocca, ottima birra ben luppolata
Degustata in bottiglia in data: 14/12/2010 14:30:11
Bellissimo colore ambrato con riflessi rosso rubino; schiuma ocra, cremosa, buona persistenza. Davvero un ottimo aspetto. Naso fruttato con agrumi, delicati sentori di spezie, malto tostato e di caramello. Corpo da medio a pieno, bassa carbonatazione. E’ una birra molto cremosa e morbida in bocca; al gusto predomina l’amaro (piacevole sorpresa, per una birra natalizia !) dei luppoli ben bilanciato da una solida base di malto (tostato) con note di caramello. Retrogusto amaro, con decise note di agrumi (chinotto). Davvero ben fatta, profumata, alcol ben “mimetizzato” e si lascia bere benissimo, grazie anche ad un finale molto secco che invita subito al sorso successivo.
Degustata in bottiglia in data: 14/12/2010 14:26:06
Bel colore ambrato scuro, quasi marrone; schiuma beige cremosa, fine, buona persistente. Al naso, fresche note floreali, spezie, lieviti, fruttate (soprattutto banana matura, uva) e alcoliche. In bocca è oleosa, con un corpo abbastanza leggero che ne favorisce la beva senza renderla troppo sfuggente. Malto tostato, note liquorose (tipo sherry) e di frutta sottospirito avvolgono bene il palato culminando in un finale secco che pulisce bene la bocca. Retrogusto abboccato e liquoroso, che grazie ad una buona equilibratura non risulta mai troppo dolce. S) Si lascia bere davvero bene mostrando però un carattere importante.
Degustata in bottiglia in data: 14/12/2010 14:11:16
Di colore ebano scuro, bel cappello di schiuma beige, cremosa ma non molto persistente che non lascia pizzo nel bicchiere. Al naso sentori di malto torrefatto, erbacei e di caffè. Palato watery, corpo leggero e bassa carbonatazione. Gusto predominante di malto tostato, qualche nota di caffè, vaniglia e – ci sembra – di cacao. Retrogusto amaro di malto tostato, sentori leggeri di bruciato. Corretta ed equilibrata, leggera e beverina come da tradizione tedesca.
Degustata in bottiglia in data: 14/12/2010 14:09:45
Colore oro, velato, forma un ampio cappello di schiuma, bianca, fine e cremosa, molto persistente. Naso non molto pronunciato ma ben luppolato con note resinose e di agrumi. Corpo da leggero a medio, media carbonatazione. Acquosa al palato; gusto ben luppolato (pino) ed amaro con una gradevole nota agrumata (mandarino). Finale secco, seguito da un retrogusto non molto lungo e un po’ sfuggente, comunque luppolato e resinoso. Una IPA/APA discreta, parecchio beverina, che accelera un po’ troppo a fine corsa.
Degustata in bottiglia in data: 14/12/2010 14:08:06
Direttamente dallo stand del birrificio all’Artigiano in fiera. Bel ambrato carico, schiuma creamosa ocra, buona persistenza. Nasco scarso di malto e caramello. In bocca evidenti difetti ed una marcata acidità la rendono praticamente imbevibile. Ci si può presentare ad una fiera importante come quella di Milano con dei fusti difettosi e neppure accorgersene ? Certo se un novizio fa di questi primi incontri con la birra artigianale.. mah.
Degustata alla spina in data: 14/12/2010 13:16:58
Bel colore ambrato con riflessi rame, ampia schiuma cremosa e compatta, color ocra, molto persistente. Naso molto pronunciato e generosamente luppolato con resina, agrumi (mandarino e pompelmo), leggere note di lievito. Corpo medio, bassa carbonatazione. Molto rotonda e morbida in bocca, nonostante uno spiccato gusto amaro dominato dai luppoli americani (pino, agrumi) ben bilanciati da un bel corpo di malto con note di caramello. Finisce secca, preludio ad un lungo retrogusto luppolato amaro e resinoso. Gran bella – e buona – American Pale Ale profumata, amara ma equilibratissima in ogni aspetto; indiscutibilmente tra le migliori produzioni italiane
Degustata in bottiglia in data: 08/10/2010 17:39:59
Si presenta con un torbido color tonaca di frate non molto attraente. Schiuma ocra poco generosa, cremosa mediamente persistente. Naso vinoso, un po’ aspro, con sentori di malto tostato, frutta sotto spirito (prugne, uva, ciliegie), note di lievito e terrose. Ha corpo medio, bassa carbonatazione e un gusto che rispecchia sostanzialmente l’aroma: note di vino, un bel sottofondo di frutta sotto alcool (prugne, ciliegie) e malto tostato, caramello per una birra che rimane sostanzialmente dalla parte dolce. Finale secco e leggermente aspro, seguito da un caldo ed avvolgente retrogusto liquoroso, leggermente astringente.
Degustata in bottiglia in data: 08/10/2010 17:38:55
Color marrone scuro, ampio cappello di schiuma beige, cremosa, molto persistente. Aroma principalmente di malto tostato, con qualche nota “terrosa” ed erbacea. Corpo medio, bassa carbonatazione. Gusto tendente al dolce di malto tostato con qualche sentore di caffè e note erbacee. Retrogusto amaro di tostatura, leggermente bruciato. Una birra abbastanza bilanciata tra malti e luppoli, assimilabile ad una porter (troppo poco cremosa per ambire ad essere una stout).
Degustata in bottiglia in data: 08/10/2010 17:38:02
Ambrato carico con riflessi color rame, velato. Schiuma ocra, pannosa, di media persistenza. Aroma di malto tostato, caramello, note di cioccolato, frutta e leggera speziatura. Corpo leggero, media carbonatazione. Al palato si presenta acquosa, con gusto di malto tostato, frutta (uva) e note alcoliche. Finale abbastanza secco, seguito da un retrogusto abboccato alcolico che riscalda. Una buona doppelbock sostanzialmente in stile per quel che riguarda aroma e gusto ma con corpo troppo esile ed acquoso,da migliorare.
Degustata in bottiglia in data: 08/10/2010 17:36:59
Colore giallo/arancio, opalescente, non molto bello; discreto cappello di schiuma fine, bianca, media persistenza. Naso poco pronunciato di malto tostato, lieviti, leggere note fruttate e sentori alcolici. Corpo medio, bassa carbonatazione. Acquosa al palato, gusto di malto, lieviti e leggeri sentori torbati. Finisce abbastanza rapida ed acquosa, scivolando via in un retrogusto un po’ erbaceo luppolato, scandito da altre note di lievito. Birra poco memorabile, sfuggente in bocca e con un’eccessiva invadenza dei lieviti. Molto meglio l’aroma
Degustata in bottiglia in data: 08/10/2010 17:35:59
Bel colore ambrato velato, schiuma ocra, pannosa, ampia e molto persistente. Naso molto pronunciato e classico di una india pale ale con abbondanza di luppoli e note di pino, agrumi (pompelmo) affiancate da leggeri sentori di caramello. Corpo medio-leggero con carbonatazione media. Al palato è un po' acquosa: il gusto è amaro e ben luppolato con note erbacee e di pino, il tutto ben sostenuto da una generosa maltatura. Finale secco, che anticipa un lungo retrogusto luppolato amaro. Buona IPA, non estrema e ben equilibrata tra tutte le sue componenti. Promossa
Degustata in bottiglia in data: 08/10/2010 17:34:45
Ambrata scura, con riflessi rame; schiuma ocra, cremosa con buona persistenza. Al naso malto tostato, lieviti, leggeri sentori di castagna e note fruttate. Corpo da medio a leggero, bassa carbonatazione. Fin qui (quasi) tutto bene; al palato solamente lieviti, sentori vinosi ed un'astringenza ed un'acidità decisamente fastidiosa. Retrogusto erbaceo, amaricante, ma ormai la festa è finita. Il lavandino ringrazia
Degustata in bottiglia in data: 08/10/2010 17:32:42
Colore ambra con riflessi oro, schiuma leggermente ocra fine, compatta e di buona persistenza. Aroma fresco di malto, leggere note fruttate e tostate. Corpo medio leggero, bassa carbonatazione. Oleosa al palato, gusto di malto, leggera luppolatura, note alcoliche, sostanzialmente dolce. Finale caldo, con note alcoliche che perdurano nel retrogusto. Una birra che dimostra più dei gradi alcolici dichiarati (6%) e dunque dalla bevibilità un po' limitata. Sostanzialmente corretta e discreta
Degustata in bottiglia in data: 08/10/2010 17:29:14
Di colore giallo pallido, velato, bel cappello di schiuma bianca, fine ma non molto persistente. Aroma abbastanza complesso con cereali, spezie (coriandolo), sentori di buccia d'arancio e di frutta gialla, fiori,un po' di lievito. Ha un bel corpo per lo stile (witbier o blanche) con media carbonatazione. Al palato gusto fresco di cereali dolci, arancio, leggera speziatura e un po' acidula. Finale secco che invita subito al prossimo sorso. Retrogusto leggermente amaro e luppolato. Birra corretta, fedele allo stile, buona e fa quello che deve fare: disseta e rinfresca, ideale per l'estate.
Degustata in bottiglia in data: 08/10/2010 17:27:54
Giallo paglierino, nebuloso, forma ampio cappello di schiuma bianca, non molto fine, di media persistenza. Al naso, fresco, cereali , spezie (pepe), agrumi. Corpo medio-leggero, media carbonatazione. Gusto di cereali, agrumi, spezie (coriandolo). Finale secco, con una nota pepata. Retrogusto amaro, erbaceo, leggermente pepato. Una buona blanche, fresca, dissetante, molto beverina.
Degustata in bottiglia in data: 08/10/2010 17:26:20
Colore ambrato chiaro con riflessi ramati, appena velato. Schiuma beige chiara, a bolle grosse e non molto persistente. Naso decisamente buono e ben luppolato, con in primo piano agrumi, sentori di pino, un po' di malto caramellato in sottofondo. Watery al palato, carbonatazione medio-alta. In bocca ritornano gli agrumi, pino, per un gusto abbastanza amaro comunque bilanciato da un buon corpo di malto. Retrogusto non molto lungo, amaro, con sentori erbacei e di pino. Birra corretta, bilanciata e pericolosamente beverina a dispetto di una gradazione alcolica del 7%. Forse un difetto è la sua eccessiva esilità ed una sensazione watery in bocca che non ci si aspetterebbe (ed è una caratteristica che abbiamo notato in altre birre di Scarampola) con questa gradazione alcolica.
Degustata in bottiglia in data: 08/10/2010 17:24:49
colore dorato velato, riflessi arancio. schiuma beige chiara cremosa, abbastanza persistente. Al naso, non molto pronunciato, spezie, luppolo (erbaceo), sentori di alcool e lieviti "tipici" delle birre belghe. Corpo medio-pieno, media carbonatazione. Il gusto è di malto, con sentori erbacei che pian piano prendono il sopravvento. Finale ben secco, retrogusto amaro luppolato con caldi sentori alcolici. Abbastanza beverina se si considera la gradazione alcolica di 7.5%. L'amaro la caratterizza (IBU = 42) ma non sono i luppoli americani (cascade, amarillo) utilizzati a marcarla; piuttosto, sembra assomigliare ad una ipa belgian style, dove il profumo dei lieviti rimane in primo piano. L'alcool si sente soprattutto quando la birra è a temperatura più bassa, ma non ostacola mai la bevibilità. Una buona birra, solida ed equilibrata.
Degustata in bottiglia in data: 08/10/2010 17:22:38
Colore giallo chiaro opalescente, forma ampio cappello di schiuma bianca, abbastanza fine con discreta persistenza. Al naso un bel mix di cereali,note fruttate (agrumi) e leggeri sentori di banana. Il corpo è leggero, la carbonatazione bassa. Al palato risulta molto fresca, acidula, e ritornano i cereali, l'agrumato con leggera speziatura (coriandolo). Finale secco, con retrogusto abboccato dove ritornano leggere note di banana. Una birra molto fresca e beverina, gradevole e profumata, molto estiva, nel suo percorso degustativo attraversa un po' trasversalmente gli stili blanche, saison, con tocchi di weizen
Degustata in bottiglia in data: 08/10/2010 17:20:36
Colore arancio pallido velato, schiuma bianca, ampia, fine non molto persistente. Aroma molto pronunciato con agrumi (arancio, chinotto) ben in evidenza, note di cereali, fiori, e coriandolo. Corpo watery, carbonatazione media. Al palato buon equilibrio tra cereali ed agrumi, leggera astringenza non fastidiosa. Finale secco che pulisce bene il palato ed introduce un retrogusto non molto lungo, amaro, caratterizzato dalla scorza di chinotto. Una birra abbastanza simile ad una blanche, caratterizzata dall'utilizzo del chinotto di Savona (presidio slow food), fresca, profumata, buona e beverina. Peccato per il finale sfuggente.
Degustata in bottiglia in data: 08/10/2010 17:19:14
Bel ambrato carico leggermente velato con riflessi rosso rubino. Ampio cappello di schiuma beige chiara a bolle grosse quasi indissolubile. Naso molto pronunciato e luppolato, con agrumi e pino, fresco; leggero caramello appena percepibile. Corpo da leggero a medio, con carbonatazione medio bassa. Al gusto sono ancora i luppoli a dominare, con una base di malto tostato appena percepibile all’ingresso in bocca. Finale secco seguito da un lungo retrogusto amaro resinoso e legnoso. Una Rude Boy di nome e di fatto, abbastanza rustica e volutamente sbilanciata con il luppolo che invade tutti i sensi. Buona.
Degustata in bottiglia in data: 08/10/2010 17:15:07
Arancio / ambrato dorato scarico velato, con ampio cappello di schiuma bianca, fine, molto persistente. Naso complesso con frutta gialla (albicocca), note di agrumi (arancia), spezie, sentori di uva e lievito. Molto interessante. Al palato equilibrio molto riuscito tra spezie, lieviti, note amare di agrumi e dolci di frutta. Finale secco, leggermente astringente, che pulisce bene il palato. Sorprende il retrogusto amarognolo e speziato, quasi “salato”. Birra fresca, complessa e beverina allo stesso tempo, fruttata e profumata. Davvero ben riuscita.
Degustata in bottiglia in data: 08/10/2010 17:13:47
Bottiglia maltrattata o lotto di produzione (022/10) poco riuscito ? Color ambrato velato, schiuma ocra, fine e di buona persistenza. Naso molto poco pronunciato, qualche sentore erbaceo e lievito. Il gusto non migliora di molto: malto tostato, ancora lieviti invadenti, leggera tostatura ed una fastidiosa astringenza. Finale secco con un retrogusto amaro erbaceo. Birra molto mediocre, caratterizzata da una invadenza eccessiva dei lieviti che la rendono "pesante",poco bevibile e molto poco profumata. Da dimenticare in fretta.
Degustata in bottiglia in data: 08/10/2010 17:12:07
Colore arancio pallido, velato, schiuma ocra, fine, di buona persistenza. Naso luppolato con note erbacee, floreali (camomilla), citriche e sentori di lievito. Corpo da leggero a medio, bassa carbonatazione. Al palato una buona base di malto, dolce, seguita da delicata luppolatura erbacea. Finale secco, un po’ astringente, retrogusto amaricante luppolato abbastanza lungo. Buona ale che si rifà alla tradizione belga, fresca, beverina, delicatamente profumata.
Degustata in bottiglia in data: 08/10/2010 17:10:35
Di colore giallo chiaro opalescente, esplode in un’immensa schiuma bianca, pannosa, molto persistente impossibile da contenere nel bicchiere. Naso complesso, con in evidenza le note di malto affumicato mescolate a sentori “terrosi”, note di frutta gialla e leggera luppolatura. Corpo abbastanza leggero, carbonatazione elevata. Buon profilo di malto all’imbocco, seguito da note fruttate e specie (pepe). Finisce secca, con un retrogusto amaricante luppolato. Birra equilibrata, complessa e decisamente interessante.
Degustata in bottiglia in data: 08/10/2010 17:08:46
Ha un bellissimo color rame con riflessi rubini, schiuma ocra ampia, cremosa di buona persistenza. L’aroma è di malto tostato, con note di caramello ed erbacee. Corpo leggero, bassa carbonatazione. Al palato malto tostato con note di caramello segnano un imbocco dolce seguito subito dopo da amaricanti note erbacee. Il finale è un po’ sfuggente ed acquoso, seguito da un retrogusto erbaceo, amaro, molto corto. Una birra dal buon gusto e molto beverina, che però scivola via un po’ troppo velocemente
Degustata in bottiglia in data: 08/10/2010 17:07:17
Di colore giallo chiaro, velato, ampia schiuma bianca, pannosa, buona persistenza. Dolce al naso con cereali, spezie (coriandolo), scorza d’arancio, note floreali e fruttate. Corpo leggero, carbonatazione elevata. Al palato è amarognola con cereali, spezie (pepe, coriandolo) e sentori fruttati (arancio). Finisce secca, con un lungo retrogusto amaro leggermente luppolato dove ritornano note di scorza d’arancio. Saison morbida in bocca e dal bel bouquet olfattivo. Assolutamente beverina
Degustata in bottiglia in data: 08/10/2010 17:05:20